Lutto nel mondo della scienza: lunedì 9 gennaio 2023 a Zollikerberg, in Svizzera, è venuto a mancare Karl Alexander Müller, fisico, vincitore del Premio Nobel per la fisica nel 1987, scienziato di fama internazionale e molto legato anche all'Italia, e ai laboratori e all’attività dell’Istituto di Cristallografia del CNR. La famiglia ne diffonde oggi la notizia, alla quale fa eco tutta la stampa svizzera.
K.A. Müller, per chi lo conosceva direttamente Alex Müller, era nato a Basel, Svizzera, il 20 aprile 1927. Noi che lo abbiamo conosciuto e lo abbiamo frequentato negli anni vogliamo aggiungere alle commemorazioni ufficiali il nostro personale ricordo: quello di uno scienziato originale al quale i massimi riconoscimenti non avevano mutato il tratto gentile, semplice, ironico. Alex Müller ha amato molto la scienza, alla quale ha dato il suo fondamentale contributo con la scoperta della superconduttività ad alte temperature nei materiali ceramici, che ha dimostrato la possibilità della coerenza quantistica macroscopica ad alte temperature. Amava anche la compagnia degli amici scienziati italiani, con i quali preferiva parlare, anziché in inglese, in quell’italiano che era stata una delle lingue nelle quali si era formato durante la sua adolescenza. Noi serbiamo di Alex Müller una memoria colma di riconoscenza.
(Antonio Bianconi e Piera Mattei, 17 gennaio 2023)
https://www.cnr.it/it/news/11625/un-ricordo-del-premio-nobel-karl-alexander-muller
We support the "dialogue across divides"
and the Pugwash declaration
seeking a world free of nuclear weapons
which reveived the Nobel Peace Prize in 1995.
We share the Pugwash aim to develop and support the use of scientific, evidence-based policymaking, focusing on areas where nuclear and and other weapons of mass destruction (WMD) risks are present.
We share the Pugwash actions to facilitate track and creative discussions on ways to increase the security of all sides and promote policy development that is cooperative and forward-looking.
see:
Pugwash Statement on the War in Ukraine
https://pugwash.org/2022/02/26/pugwash-statement-on-the-war-in-ukraine/
We support and share
A call for dialogue and peace from the European Academy of Sciences - EurASc
https://www.eurasc.org/post/a-call-for-dialogue-and-peace
On February 24th 2022, the world witnessed the start of a war in Ukraine.
We have reached a crucial juncture for human civilization on the Earth, one which calls for efforts towards sustainable development, as the only possibility for lasting global prosperity.
As scientists and scholars, we wish to promote the values of dialogue, diplomacy and peace.
Our Academy wishes to express solidarity and support for all those who are affected and reaffirms its aim of using knowledge and education to unite people, nations and cultures towards a peaceful and sustainable future for all living species on our planet.
EURASC strongly supports our Ukraine Fellows and Academicians and demands an urgent peace dialogue as quickly as possible.
We support and share the
Declaration of the Rector of Gran Sasso Science Institute
Against war and discrimination
https://www.gssi.it/communication/news-events/item/16972-contro-la-guerra-e-le-discriminazioni
Basic scientific activity has historically been open and inclusive, and has represented, even in difficult years, and still does, an extraordinary bridge between different countries and cultures.
We are, perhaps unconsciously, peacemakers.
This is why I also think that Russian students and researchers should not be the ones to pay the cost of a war for which they are certainly not responsible.
It would be wrong, for example, to stop collaborating or to remove their names from scientific publications in which they participate.
Science must remain open and inclusive and continue to educate new peacemakers".
L’attività scientifica di base è storicamente aperta e inclusiva, ha rappresentato anche in anni difficili, e ancora rappresenta, uno straordinario ponte tra paesi e culture diverse. Siamo, forse inconsapevolmente, operatori di pace. Per questo penso anche che non debbano essere gli studenti e i ricercatori russi a pagare il costo di una guerra di cui certamente non sono responsabili. Sarebbe sbagliato, ad esempio, smettere di collaborare o togliere i loro nomi dalle pubblicazioni scientifiche a cui partecipano. La scienza deve rimanere aperta e inclusiva e continuare a educare nuovi operatori di pace.
Among the authors Augusto Marcelli (RICMASS)
18 Maggio 2020
L’EURISPES il primo magazine di un istituto di ricerca - SCIENZA
https://www.leurispes.it/coronavirus-studiato-il-metodo-fisico-per-il-contenimento-del-virus/
di Antonio Bianconi, Gaetano Campi, Augusto Marcelli, Andrea Perali
Fermiamo il Covid-19 Rapidamente Eseguiamo Tamponi anche agli Asintomatici
FIRMA LA PETIZIONE QUI...
Antonio Bianconi1,2,3 *, Augusto Marcelli1,4, Gaetano Campi1,2, Andrea Perali1,5
1Rome International Centre Materials Science Superstripes RICMASS via dei Sabelli 119A, 00185 Rome, Italy
2Institute of Crystallography, CNR, via Salaria Km 29. 300, Monterotondo Stazione, Roma I-00016, Italy
3National Research Nuclear University MEPhI (Moscow Engineering Physics Institute),115409 Moscow, Russia
4INFN - Laboratori Nazionali di Frascati, 00044 Frascati (RM), Italy
5School of Pharmacy, Physics Unit, Università di Camerino, 62032 Camerino (MC), Italy
* This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
I “dati verificati” pubblicati dall’Istituto Superiore di Sanità e dalla Protezione civile a seguito dalla scelta politica della trasparenza e del contenimento della pandemia attuale sono stati uno strumento essenziale per la comunità scientifica per la determinazione delle leggi di crescita del contagio.
L’analisi dei “dati verificati” italiani è stata paragonata alle funzioni di crescita del contagio in Cina e Corea ove i governi hanno scelto la politica della trasparenza e contenimento del contagio. La dinamica del contagio nel tempo nei tre paesi mostra l’universalità delle leggi di crescita. In un primo periodo di tempo (detto “sotto soglia”) si osservano eventi sparsi e una crescita irregolare con un numero limitato di contagi.
(a) | (b) |
Figura 1. Pannello a) Numero dei casi di contagio presenti in un giorno del 2020 in Cina (blu), Corea del Sud (arancione) Italia (verde). La curva di ogni paese è caratterizzata da un giorno t0 ove il sistema transisce dal regime “sotto soglia” al regime esponenziale della pandemia. Le tre curve di crescita mostrano un andamento tipico di crescita arrestata o frustrata dalle misure di contenimento tipica dei sistemi complessi non omogenei con “domain walls” o “topological solitons” che rallentano la crescita, generando una funzione di crescita ove tempo di raddoppiamento td cambia ogni giorno.
Nel pannello (b) si mostra la variazione del tempo di raddoppiamento in funzione del tempo nei tre paesi. Mostriamo che il tempo di raddoppiamento mostra scalini in tutte le curve dovuti a probabilmente diversi centri di nucleazione. Il fattore s dà una misura della velocità dell’efficacia delle misure di contenimento.
In un secondo periodo che inizia in un giorno t0 che identifichiamo come “critico”, la legge di crescita diventa per t > t0 mostra la tipica legge esponenziale della pandemia che è simile in tutti i tre paesi con un tempo di raddoppiamento td di circa 2 giorni (1.5 < td <3). Nel caso di un’evoluzione libera il numero dei contagi raddoppierebbe in meno di tre giorni. Senza introdurre misure di contenimento, in queste condizioni di crescita, si arriverebbe a circa 10 milioni di contagi in circa 3 settimane.
Le politiche di controllo della pandemia messe in essere dall’Italia, Cina e Corea del Sud sono riuscite a modificare la legge di crescita rendendola del tipo di crescita arrestata o frustrata nei sistemi complessi1,2 già osservata dal nostro gruppo di ricerca in materiali quantistici complessi3. Il processo di crescita non segue la legge standard di Kolmogorov, ma la regola di Ostwald4 dove nel volgere del tempo una fase si trasforma in un’altra fase metastabile con energia libera simile osservata in certi processi di cristallizzazione di proteine5 e ossidi6.
Nei tre paesi il tempo di raddoppiamento cresce giorno dopo giorno mostrando l’efficacia e il successo delle misure di contenimento. Più velocemente aumenta il tempo di raddoppiamento più efficace è stata la scelta della strategia adottata.
Come si vede nella figura a sinistra, il rallentamento della velocità di crescita del contagio, misurato dal di valore crescente di Td in funzione del tempo. Il numero N dei contagi rimane molto minore di quello che la crescita esponenziale non governata avrebbe avuto. L’obiettivo è quello di raggiungere nel più breve tempo possibile la fase con zero nuovi contagi al giorno, che corrisponde a un tempo di raddoppiamento Td infinito. Questo obiettivo è già stato raggiunto in Cina.
Per quantificare il successo delle misure di contenimento mostriamo nella figura a sinistra il valore del tempo di raddoppiamento in funzione del tempo, che per l’Italia corrisponde alla curva verde, confrontata con l’andamento cinese (blu) e quello coreano (arancione). Come si vede, anche se in misura differente, le tre diverse politiche di contenimento hanno avuto successo e si può apprezzare dalla seconda figura la diversità delle tre strategie. La strategia della Corea sembra quella che permette di raggiungere l’obiettivo nel tempo più breve e questo andamento si può quantificare con il parametro s che deve essere il più piccolo possibile per raggiungere l’obiettivo nel tempo più breve:
s= 4 per la Corea del Sud, s=6.4 per la Cina e attualmente s=13 per l’Italia.
È importante cercare di capire perché l’andamento in Corea del Sud è migliore anche rispetto a quello cinese che comunque ha avuto successo. La Corea del Sud ha fatto nello stesso periodo oltre 200 mila tamponi individuando rapidamente un gran numero di contagi asintomatici che sono stati posti in quarantena.
L’approccio coreano si potrebbe applicare anche in Italia, e crediamo che anche questo Ministero debba sostenere l’uso di questa pratica nel nostro paese e suggerire di applicarlo in tutta Europa. A favore dei tamponi di massa nella fase attuale si sono espressi numerosi esperti e istituzioni mediche. Fare i tamponi solo alle persone con sintomi è purtroppo una strategia non completamente efficace e ancora incomprensibilmente presente nelle linee guida dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.
1. Bray, A. J. Coarsening dynamics of phase-separating systems. Mathematical, Physical and Engineering Sciences 361, 781-792 (2003).
2. Puri, S. & Wadhawan V. “Kinetics of phase transitions” edited by CRC Press, Boca Raton (2009); see there Zanetti M, Aging in domain growth in p. 153
3. Poccia, N., Fratini, M., Ricci, A., Campi, G., Barba, L., Vittorini-Orgeas, A., ... & Bianconi, A. Evolution and control of oxygen order in a cuprate superconductor. Nature materials, 10 (10), 733-736 (2011).
4. Ostwald, W. Lehrbuch der Allgemeinen Chemie (W. Engelmann, Leipzig, 1886), Vol. 2.
5. Streets, A. M. & Quake, S. R. Ostwald ripening of clusters during protein crystallization. Physical Review Letters 104, 178102+ (2010).
6. Chung, S.-Y., Kim, Y.-M., Kim, J.-G. & Kim, Y.-J. Multiphase transformation and Ostwald's rule of stages during crystallization of a metal phosphate. Nature Physics 5, 68-73 (2008).
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